Konnichiwa!
In questo articolo elenco una serie di espressioni e frasi facili, per presentarsi in giapponese. Per farvi capire meglio la struttura della frase, evidenzierò i diversi alfabeti del giapponese: in rosa i kanji, in blu l’hiragana e in verde il katakana (usato per le parole di origine straniera). Pronti?
- Watashi wa Karen desu. Mi chiamo Karen わたしはカレンです
- Watashi wa itariajin desu. Sono italiana/o (in giapponese non esiste genere) わたしはイタリア人です
- Hajimemashite. Piacere di conoscerti はじめまして
- Ogenki desu ka. Stai bene? Come stai? おげんきですか
- Onomae wa nan desu ka. Come ti chiami? お名前はなんですか
- Genki desu. Sto bene げんきです
- Wakarimasen. Non capisco わかりません
- Hai. Sì はい
- Iie. No いいえ
Watashi wa Karen desu
Analizziamo con ordine la frase “Watashi wa Karen desu”, mi chiamo Karen, わたしはカレンです:
- わたし watashi (che si può esprimere anche con il kanji 私) significa letteralmente “Io”;
- は wa, è la particella che introduce il tema della frase;
- カレン Karen, essendo un nome straniero, viene tradotto in giapponese usando l’alfabeto katakana;
- です desu, (pronuncia des) è l’espressione del verbo essere.

Watashi wa itariajin desu
Analizziamo la frase “Watashi wa itariajin desu”, io sono italiana, わたしはイタリア人です:
- わたし watashi, (私) è sempre io;
- は wa, è la particella che introduce il tema della frase;
- イタリア人 itariajin, è il modo per esprimere la nazionalità. Italia si scrive con il katakana (perchè si sta sempre traducendo una parola straniera) mentre il kanji 人 significa letteralmente “persona”. Può essere legato al nome di qualsiasi paese o regione del mondo e subito avremo la persona originaria di quel posto. (nota che ogni kanji può avere pronunce differenti a seconda dell’uso o della posizione ma non preoccupartene adesso).
- です desu, (pronuncia des) è l’espressione del verbo essere.
Ogenki desu ka
Analizziamo ora la frase “Ogenki desu ka”, come stai?, おげんきですか:
- おげんき ogenki, esprime il sentirsi bene;
- です desu, (pronuncia des) è l’espressione del verbo essere;
- か ka, serve per esprimere una domanda. Se alla fine della frase c’è il か ka , allora significa che vi stanno chiedendo qualcosa o che sarete voi stessi a domandare qualcosa.
Nota: nella struttura giapponese i verbi vanno sempre alla fine della frase.